Carte usate nel NOWCASTING

Immagine satellitare di esempio (Top Cloud False Color)

Per avere una visione di insieme della situazione meteorologica attuale e della sua immediata evoluzione si fa il cosiddetto nowcasting servendosi di immagini satellitari, mappe sinottiche e dati realtime che provengono dalle varie stazioni meteorologiche sparse sul territorio. In questa pagina verranno descritte brevemente le principali carte utilizzate nel nowcasting.

Mappe satellitari nell’infrarosso
I satelliti che operano nell’infrarosso (SAT IR) raccolgono la radiazione solare riflessa dalla superficie terrestre e dalle nubi che ha il suo picco proprio nell’infrarosso. Le mappe satellitari nell’infrarosso ci danno una immagine in tempo reale delle strutture nuvolose e ci consentono di dedurne la loro altezza e il tipo. Ad esempio una nube di ghiaccio assorbendo più radiazione infrarossa risulterà di un colore più scuro rispetto ad una nube di acqua. Una mappa utile per un immediato riconoscimento di nubi di acqua e nubi di ghiaccio è la mappa IR a falsi colori (CLOUD ICE / WATER), dove le nubi di ghiaccio assumono una colorazione azzurrina.
Spesso si utilizzano anche i canali IR Enhanced ad esempio nella immagine satellitare (TOP NUBI COLOR) viene immediatamente visualizzata la struttura delle nubi con indicata a falsi colori la rispettiva temperatura (quota). Questo è utile ad esempio per individuare le strutture temporalesche nelle quali s individuano molto bene i top delle anvil dei cumulonembi.

Mappe satellitari nel visibile
Sono mappe (SAT VIS) utili durante le ore diurne per avere una autentica “foto” di quello che sta accadendo riuscendo a vedere l’intera struttura delle nubi e intuire la quota specie con radiazione solare radente identificando l’ombra sul suolo prodotta dai sistemi nuvolosi. Utile spesso nei temporali estivi serali o mattutini isolati dove l’anvil dei cumulonembi produce una lunga ombra al suolo.

Mappe satellitari convezione e vapor acqueo
La mappa satellitare vapor acqueo (WATER VAPOUR) sono molto utili per individuare le concentrazioni di vapore nell’atmosfera. Più è alta la concentrazione e più l’immagine apparirà torbida. Si identificano molto bene le intrusioni di aria secca soprattutto al passaggio dei fronti freddi e le dry-line ad i bordi dei temporali estivi specie nella zona di sviluppo degli auto-rigeneranti.
Le mappe a falsi colori della convezione (CONVECTION) sono utili per l’individuazione della struttura delle nubi alte di ghiaccio. La mappa è utilizzabile soltanto durante le ore diurne.
Le nubi di ghiaccio sono composte solitamente da cristalli più grandi nella parte alta. Per le tempeste continentali alle medie latitudini, la presenza di piccoli cristalli di ghiaccio sulla sommità della nube e/o temperature al top della nube molto basse sono indice di fenomeni intensi con un forte updraft convettivo.

Altra mappe nowcasting
Molto utile è la mappa delle fulminazioni (LIGHTING) che ci premette in tempo reale di individuare la posizione e l’evoluzione dei sistemi temporaleschi. Affianco a questa mappa è utile dare uno sguardo anche alla rappresentazione grafica del tempo in atto (PHENOMENA) che ci da una immediata visione dei fenomeni in atto su una determinata area.
Utili sono anche le mappe delle temperature e del punto di rugiada in tempo reale, questo ci permette di individuare subito la presenza o meno di aria secca e stabilire le zone sotto l’effetto di stau e sotto l’effetto favonico. Durante l’inverno la visione immediata di temperatura e punto di rugiada ci permette di stabilire a colpo d’occhio la possibilità di innesco di fenomeni nevosi o di groupel anche in presenza di temperature positive al suolo (presenza di bassi dew point).
Per concludere una mappa sicuramente utile è la visione della sinottica in tempo reale che ci identifica massimi e minimi pressori e la posizione dei vari fronti.